IL RAPPORTO DI STUPORE COME STRUMENTO DI INTEGRAZIONE DEI MIGRANTI - Traduzione, analisi traduttologica e adattamento di documenti francofoni
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3 1 ÉTAT DE L’ART Après avoir présenté la VIDES à travers son histoire et ses activités en nous focalisant sur son école d’italien, ce premier chapitre nous donnera l’occasion d’analyser les besoins principaux des personnes accueillies, notamment de leur besoin d'apprendre la langue italienne et de la manière dont la VIDES y répond par les propositions formatives qu’elle offre. La réflexion sur l’importance de développer des instruments pour l’intégration sociale des migrants explique que nous ayons créé, proposé et analysé un questionnaire concernant le Rapport d’étonnement en France et Italie. 1.1 L’association VIDES, école d’italien La VIDES est une association de bénévolat international présente dans différents états du monde. Elle voit le jour en Vénétie en 1995 à Padoue, où se trouve son siège. Inspirée par les valeurs de saint Jean Bosco, elle se consacre en particulier à la défense des femmes, des enfants et des jeunes. Cette mission est indiquée dans son nom italien : “Volontariato internazionale donna educazione e sviluppo” qui signifie “Bénévolat international femmes éducation et développement”. Au niveau international la VIDES s’occupe de bénévolat international dans les pays en voie de développement, du service civique, de parrainage d’enfants étrangers, de microprojets de solidarité, etc. En Vénétie, l’association se trouve à Valdagno (près de Vicence), Conegliano (près de Trévise), Pegolotte di Cona (près de Venise) et dans la province de Padoue à Limena et Villanova di Fossalta. Dans les différents lieux, elle offre aux migrants des services, comme : ● une école d'italien pour étrangers, essentielle pour l’intégration des migrants dans la société et sur le territoire grâce à des cours de langue, de culture et civilisation... ; ● un atelier de théâtre interculturel en italien qui exploite la fonction thérapeutique et d’intégration du théâtre pour permettre d’exprimer et de partager son vécu pour faciliter l’approche à de nouvelles expériences de vie ; ● un atelier “tessere e culture” (traduction littérale : “tisser et se cultiver”). Il représente un lieu de rencontres pour les femmes qui apprennent les bases de la découpe de
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Informazioni tesi
Autore: | Marta Forlin |
Tipo: | Diploma di Laurea |
Anno: | 2019-20 |
Università: | Scuola Superiore per Mediatori Linguistici - CIELS |
Facoltà: | Mediazione Linguistica e Culturale |
Corso: | Lingue e Culture per la Comunicazione Interculturale |
Relatore: | magali Boureux |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 107 |
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