La responsabilità amministrativa delle persone giuridiche. I modelli di organizzazione e gestione.
Gratis
La preview di questa tesi è scaricabile gratuitamente in formato PDF.
Per scaricare il file PDF è necessario essere iscritto a Tesionline. L'iscrizione non comporta alcun costo: effettua il Login o Registrati.

8 c) Creazione degli illeciti a “vittimizzazione di massa”, in cui la tradizionale dialettica autore/vittima è sostituita da una relazione collettiva tra l’organizzazione complessa nella veste di soggetto attivo e una pluralità di vittime come soggetti passivi. Quanto ai caratteri dell’illecito societario, esso distingue dal reato del singolo per essere inserito in una struttura organizzata. Esso, nella maggioranza dei casi, non è frutto di una scelta autonoma ed individuale del soggetto singolo ma ha origine nell’impresa ed è strumentale al raggiungimento di un obiettivo che non è direttamente dell’autore ma prevalentemente della societas. Nella criminalità di impresa è possibile registrare alcune fondamentali costanti criminologiche. La prima è la progettazione razionale: il crimine economico, la cui condotta è orientata a conseguire risultati di arricchimento, si inscrive sempre in un contesto caratterizzato da una progettazione razionalmente svolta. La seconda è la c.d dominante collettiva: la criminalità d’impresa si fonda sull’assunzione di decisioni non individuali ma collegiali, che sono l’epilogo di una molteplicità di fasi, le quali a loro volta prevedono l’intervento di una pluralità di soggetti. La terza è la capacità dell’ente di indurre la criminalità di impresa: l’azienda è un “organismo vitale” capace di elaborare ed esprimere una propria cultura ed un proprio indirizzo strategico ed operativo, capace di manifestare uno stabile sistema di idee e valori. Tutto questo può produrre cicli virtuosi oppure piegarsi verso prassi scorrette o illecite. La scelta dell’illegalità societaria quindi, non è quasi mai effetto di un “corto circuito”, di una degenerazione individuale ma rappresenta il frutto di un azione organizzata, di una cultura d’impresa che non ha interiorizzato (intenzionalmente o per carenze organizzative) la cultura della legalità. 10 Rispetto a tali tipi di reato una criminalizzazione del singolo si rivela insufficiente e inefficace sul piano della protezione dei beni giuridici 11 , non solo per la sostituibilità 10 Cfr. BASTIA, Implicazioni organizzative e gestionali della responsabilità amministrativa delle aziende, p. 3 su Societas punir ipotest. La responsabilità da reato degli enti collettivi (Testi del Convegno di studio di Firenze del 15-16 marzo 2002). 11 Cfr. EUSEBI, Politica criminale e riforma del diritto penale, in Dem. dir., 2000, p. 114 e ss.
Preview dalla tesi:
La responsabilità amministrativa delle persone giuridiche. I modelli di organizzazione e gestione.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Stefano Fondi |
Tipo: | Tesi di Master |
Master in | Master Universitario di II Livello in Diritto e gestione dei Servizi Pubblici|
Anno: | 2008 |
Docente/Relatore: | Massimiliano Lombardo |
Istituito da: | Libera Univ. degli Studi Maria SS.Assunta-(LUMSA) di Roma |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 71 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l'Utente volesse pubblicare o citare una tesi presente nel database del sito www.tesionline.it deve ottenere autorizzazione scritta dall'Autore della tesi stessa, il quale è unico detentore dei diritti.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
- L'Utente è a conoscenza che l'importo da lui pagato per la consultazione integrale della tesi prescelta è ripartito, a partire dalla seconda consultazione assoluta nell'anno in corso, al 50% tra l'Autore/i della tesi e Tesionline Srl, la società titolare del sito www.tesionline.it.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
- Profili civilistici del Decreto Legislativo n.231/2001
- La responsabilità amministrativa degli enti: descrizione del D. Lgs. n. 231/2001 e analisi dei modelli preventivi adottatati nelle aziende
- Posizioni para-apicali e modelli organizzativi (nel sistema della responsabilità degli enti da reato)
- Il D. Lgs. 231/2001: l'impatto del modello ''esimente'' sul sistema di controllo interno
- L'internal auditing e i sistemi di controllo della qualità
- ''Societas delinquere potest'': sette anni di applicazione giurisprudenziale
- La responsabilità degli enti nel d. lgs. 231 del 2001 e la problematica dei gruppi di società.
- Le dinamiche dei gruppi di società in relazione alla responsabilità amministrativa degli enti ex d.lgs. 231/2001
- Responsabilità da reato degli enti: quale natura e quali implicazioni?
- Compiti e responsabilità dell'organismo di vigilanza ai sensi del D. Lgs. n. 231 del 2001
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi