Skip to content

Performance Measurement in ambito Pubblico. La “Balanced Scorecard” come strumento per la Misurazione e Valutazione delle Performance

L’obiettivo perseguito per lo sviluppo del presente elaborato è quello di andare ad indagare le possibili applicazioni ed implicazioni nell’adozione di un sistema per il controllo di gestione incentrato sulla strategia, all’interno dell’ambito pubblico, ovvero la Balanced Scorecard ideata da Kaplan e Norton.
Quale è stata dunque la domanda di ricerca?
Lo spirito che ha governato l’indagine da me condotta è stato rivolto all’individuazione di uno strumento adeguato che consenta alla Pubblica Amministrazione di individuare correttamente le strategie e dunque gli obiettivi in grado di porre in essere uno sviluppo concreto del territorio o ambito di riferimento e, conseguentemente, che garantisca alla stessa la possibilità di misurare e valutare i risultati raggiunti in un’ottica quanto più slegata dai diversi mandati di governo e dirigenziali dei vari enti, bensì più vicina ad una continuità temporale in grado di traslare programmi, azioni e attività nel tempo, con riferimento particolare ad attività di tipo pluriennale. Il focus principale è quindi incentrato sulla comunità ed i cittadini, i veri beneficiari dell’adeguamento e ammodernamento proposti attraverso l’implementazione della Balanced Scorecard quale sistema per la Misurazione e Valutazione delle Performance.
L’anima di questa ricerca è stata proprio quella di cogliere alcuni degli aspetti di maggior successo all’interno delle realtà private, anche se mosse da differenti motivazioni quali il profitto, lo spirito concorrenziale ecc, ma ad ogni modo fondamentali per lo sviluppo, la crescita e la sopravvivenza delle stesse, e di “impiantarli” nel contesto pubblico, anch’esso spinto da diversi obiettivi, se vogliamo più nobili, come il benessere dei cittadini, lo sviluppo del territorio, la sostenibilità e attenzione alle tematiche ambientali e di crescita e così via. Tuttavia, una corretta pianificazione e programmazione basati sulla strategia, nonché un modello che possa consentire all’Ente di misurare e rilevare i risultati degli obiettivi strategici individuati, può garantire uno sviluppo dell’Organizzazione stessa più proficuo, puntuale e trasparente, anche e soprattutto a beneficio, in questo caso, dei cittadini.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
38 Si può quindi riassumere il concetto in questo modo: “non si può gestire (terza componente) ciò che non si può misurare (seconda componente) e non si può misurare ciò che non si può descrivere (prima componente) 43 . Da questa prima introduzione della BSC è possibile evidenziare come uno degli elementi cruciali per un sistema SMVP sia la strategia: occorre dunque individuarne i concetti chiave, in modo tale da poterne definire gli ambiti di utilizzo per il presente elaborato. 3.2 La strategia Il concetto di strategia pone le sue origini nell’antichità, tuttavia il suo adattamento al contesto prettamente aziendale avviene solamente a partire dai primi anni ’50. Da questo momento in poi sono state tante le definizioni che diversi studiosi hanno tentato di attribuirgli, per poterne delineare in modo chiaro gli aspetti e prerogative dal punto di vista economico; tuttavia non si è mai giunti ad una versione comune, bensì si trovano diverse interpretazioni di seguito riportate: o Chandler (1962) 44 ,“[…] la strategia rappresenta il delineamento delle finalità e degli obiettivi di medio-lungo periodo di un’azienda, l’applicazione delle linee guida e il corretto utilizzo delle risorse utili al loro raggiungimento"; o Hofer e Schendel (1979) 45 , “la strategia è l’individuazione del sistema di impiego attuale e pianificato delle risorse e di interazione con l’ambiente di cui l’impresa pensa di servirsi per cercare di raggiungere i propri obiettivi”; o Mintzberg (1994) 46 ha elaborato quattro definizioni di strategia: - “la strategia è un piano, un modo per andare da un luogo ad un altro”; - “la strategia è una serie di azioni nel corso del tempo”; - “la strategia riguarda la “posizione”, ovvero riflette le decisioni di offrire particolari prodotti o servizi in particolari mercati”; - “la strategia è una prospettiva vale a dire visione e direzione”. In ambito aziendale, la strategia ha il compito di collegare l’impresa - composta da obiettivi, risorse e know how, strutture e sistemi - con l’ambiente settoriale in cui opera – ovvero clienti, fornitori e concorrenti. Per poter implementare la strategia all’interno del “sistema azienda”, è necessario che al suo interno vi sia una struttura organizzativa in grado di recepire le diverse direttive e di mettere in atto le linee guida programmatiche deliberate dal management, contenenti, per l’appunto, la strategia d’insieme dell’azienda. Il concetto di strategia è fortemente legato ad un altro elemento, imprescindibile in un contesto economico: la competizione. Ciò che infatti porta il management alla formulazione di una strategia aziendale, riguarda inevitabilmente anche il costante rapporto che esso deve avere, oltre che con i processi interni, anche con la concorrenza, la quale porta la direzione a perpetrare delle scelte 43 Cristiano Busco, Angelo Riccaboni, and Alessandro Saviotti, ‘Governance, Strategia e Misurazione Delle Performance: Le Nuove Frontiere Della Balanced Scorecard–’, Knowità, Arezzo, 2008. 44 Alfred Dupont Chandler, Strategy and Structure: Chapters in the History of the Industrial Enterprise (MIT press, 1990), CXX. 45 Dan Schendel and Charles W Hofer, Strategic Management: A New View of Business Policy and Planning (Little, Brown, 1979). 46 Henry Mintzberg, ‘The Fall and Rise of Strategic Planning’, Harvard Business Review, 72.1 (1994), 107–14.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Marco Deligios
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2020-21
  Università: Università degli Studi di Cagliari
  Facoltà: Scienze Economiche e Aziendali
  Corso: Economia Manageriale
  Relatore: Patrizio Monfardini
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 98

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi