Skip to content

L'altra faccia dell'obesità: stigmatizzazione sociale, il ruolo del nutrizionista e altre figure professionali

Per il mio lavoro di tesi ho deciso di focalizzare la mia attenzione su uno dei più grandi problemi nutrizionali dei nostri tempi, ovvero l'epidemia di obesità e tutte le problematiche fisiopatologiche ad essa correlate, ma la mia attenzione si è spostata sull'altra faccia dell'obesità, quella se vogliamo, più oscura e non visibile a primo impatto, in cui sia i pazienti affetti da obesità, familiari, persone comuni e professionisti della salute, potrebbero essere coinvolti; ovvero la stigmatizzazione sociale del paziente affetto da obesità.

Ho voluto fortemente approfondire questo argomento in quanto credo che il lavoro del nutrizionista non sia semplicemente limitato alla produzione di piani nutrizionali, ma che nell'ambito della sua professione possa fare molto di più proprio per andare a migliorare la qualità della vita dei paziente e ritengo sia importante riconoscere tutti quegli atteggiamenti che includano il pregiudizio e la stigmatizzazione del paziente con un eccesso di peso.

Ho indagato, su tutti quei processi che portano una persona ad avere un eccesso di peso, su come si insinua nelle vite quotidiane il pregiudizio, quali sono questi atteggiamenti stigmatizzanti e come questi influiscono sulla vita dei pazienti con eccesso di peso e infine cosa si può effettivamente fare per andare a migliorare la qualità di vita dei pazienti, non solo limitandomi alla professione del nutrizionista ma anche di altre professioni collegate alla cura dei pazienti affetti da obesità.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
1 Introduzione Per il mio lavoro di tesi ho deciso di focalizzare la mia attenzione su uno dei più grandi problemi nutrizionali dei nostri tempi, ovvero l’epidemia di obesità e tutte le problematiche fisiopatologiche ad essa correlate, ma la mia attenzione si è spostata sull’altra faccia dell’obesità, quella se vogliamo, più oscura e non visibile a primo impatto, in cui sia i pazienti affetti da obesità, familiari, persone comuni e professionisti della salute, potrebbero essere coinvolti; ovvero la stigmatizzazione sociale del paziente affetto da obesità. Ho voluto fortemente approfondire questo argomento in quanto credo che il lavoro del nutrizionista non sia semplicemente limitato alla produzione di piani nutrizionali, ma che nell’ambito della sua professione possa fare molto di più proprio per andare a migliorare la qualità della vita dei paziente e ritengo sia importante riconoscere tutti quegli atteggiamenti che includano il pregiudizio e la stigmatizzazione del paziente con un eccesso di peso. Ho indagato, su tutti quei processi che portano una persona ad avere un eccesso di peso, su come si insinua nelle vite quotidiane il pregiudizio, quali sono questi atteggiamenti stigmatizzanti e come questi influiscono sulla vita dei pazienti con eccesso di peso e infine cosa si può effettivamente fare per andare a migliorare la qualità di vita dei pazienti, non solo limitandomi alla professione del nutrizionista ma anche di altre professioni collegate alla cura dei pazienti affetti da obesità.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Rita Bennardo
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2020-21
  Università: Università Telematica San Raffaele Roma
  Facoltà: Scienze Gastronomiche
  Corso: Scienze della nutrizione umana
  Relatore: Patrizia Russo
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 99

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

obesità
binge eating disorder
cortisolo
stigma
psicoterapeuta
nutrizionista
eccesso di peso
stigmatizzazione sociale
dipendenza da zuccheri
stigma basato sul peso

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi