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Skp1 del complesso ubiquitina ligasi SCF controlla la degradazione della F-box DNA elicasi umana hFBH1 nel lievito S. cerevisiae

Tra fattori proteici che cooperano nel regolare la stabilità del genoma, le DNA elicasi giocano un ruolo cruciale. L’inattivazione di questi enzimi è stata infatti associata a numerose malattie genetiche rare caratterizzate da predisposizione all’insorgenza di tumori. Questi enzimi sono conservati negli eucarioti e i lieviti sono utilizzati come ottimi sistemi modello per lo studio dei difetti molecolari associati a queste patologie.
In S. cerevisae, la proteina Srs2 appartenente alla famiglia delle UvrD DNA elicasi è un regolatore fondamentale dei meccanismi di ricombinazione del DNA. Srs2 è conservata in altri funghi e batteri e un omologo umano di Srs2, la proteina hFBH1, è stato identificato solo di recente grazie ad uno studio condotto nel nostro laboratorio. In base a questo studio si è visto che i domini elicasici di hFBH1 e Srs2 sono altamente omologhi e che le due proteine sono anche funzionalmente conservate. Tuttavia, sebbene la proteina umana hFBH1 conserva i sette domini distintivi della famiglia delle UvrD elicasi, essa possiede all’estremità N-terminale un dominio F-box che è assente in Srs2 di S. cerevisae. La presenza di un domino F-box associato ad attività DNA elicasica come nel caso di hFBH1 è inusuale. Le proteine F-box costituiscono le subunità interscambiabili dei complessi Skp-Cullin-F-box (SCF) deputate al riconoscimento dei substrati che verranno ubiquitinati e successivamente degradati dal proteosoma della cellula.
Il lavoro descritto in questa Tesi è parte di un progetto volto a determinare un possibile ruolo del dominio F-box di hFBH1. In particolare, ho dimostrato che la proteina di lievito Skp1, un costituente del complesso SCF, è richiesta per la degradazione della proteina hFBH1 così come il suo dominio F-box. Questi dati sembrano quindi suggerire che il domino F-box svolge un ruolo cruciale nell’autoregolare hFBH1 stessa.

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3 RIASSUNTO DELL’ELABORATO FINALE Tra fattori proteici che cooperano nel regolare la stabilità del genoma, le DNA elicasi giocano un ruolo cruciale. L’inattivazione di questi enzimi è stata infatti associata a numerose malattie genetiche rare caratterizzate da predisposizione all’insorgenza di tumori. Questi enzimi sono conservati negli eucarioti e i lieviti sono utilizzati come ottimi sistemi modello per lo studio dei difetti molecolari associati a queste patologie. In S. cerevisae, la proteina Srs2 appartenente alla famiglia delle UvrD DNA elicasi è un regolatore fondamentale dei meccanismi di ricombinazione del DNA. Srs2 è conservata in altri funghi e batteri e un omologo umano di Srs2, la proteina hFBH1, è stato identificato solo di recente grazie ad uno studio condotto nel nostro laboratorio. In base a questo studio si è visto che i domini elicasici di hFBH1 e Srs2 sono altamente omologhi e che le due proteine sono anche funzionalmente conservate. Tuttavia, sebbene la proteina umana hFBH1 conserva i sette domini distintivi della famiglia delle UvrD elicasi, essa possiede all’estremità N-terminale un dominio F-box che è assente in Srs2 di S. cerevisae. La presenza di un domino F-box associato ad attività DNA elicasica come nel caso di hFBH1 è inusuale. Le proteine F-box costituiscono le subunità interscambiabili dei complessi Skp-Cullin-F-box (SCF) deputate al riconoscimento dei substrati che verranno ubiquitinati e successivamente degradati dal proteosoma della cellula. Il lavoro descritto in questa Tesi è parte di un progetto volto a determinare un possibile ruolo del dominio F-box di hFBH1. In particolare, ho dimostrato che la proteina di lievito Skp1, un costituente del complesso SCF, è richiesta per la

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Informazioni tesi

  Autore: Francesco Asta
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2006-07
  Università: Università degli Studi di Milano
  Facoltà: Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
  Corso: Scienze biologiche
  Relatore: Marco Foiani
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 26

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Parole chiave

cancro
complesso scf
fbh1
instabilità genomica
riparazione del dna
s. cerevisae
srs2
ubiquitinazione

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