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La tesi del giorno

L'uso delle mine antiuomo

L'uso delle mine antiuomoA distanza di anni, si muore ancora per le mine antiuomo. In Afghanistan, ma anche altrove, dove il "sapiente" uso tecnologico della guerra fa le sue vittime.

Sergio Petiziol ha dedicato la sua tesi proprio a questo tema. Ne Il diritto internazionale umanitario e l'uso delle mine nella guerra terrestre, scrive: "La “guerra di mina” ha origine da singole operazioni di natura tecnico-genieristica, volte alla demolizione di opere o manufatti e passa, successivamente, all'impiego delle mine con funzione “antimateriale” sul campo e perviene, infine, all'utilizzo degli ordigni con funzione quasi esclusivamente “antiuomo”".

"Le moderne caratteristiche tecnico-funzionali, il basso costo, la facile reperibilità, la deposizione indiscriminata e massiccia, la bonifica delle aree interessate, la riabilitazione delle comunità colpite e l’impatto sulla vita delle popolazioni civili sono tutti fattori che caratterizzano l’impiego bellico attuale delle mine antiuomo".

Dopo la messa al bando delle terribili armi di distruzione di massa si fa ricorso massiccio alle armi convenzionali che, dati gli sviluppi tecnologici - prosegue il nostro autore - "costituiscono un serio pregiudizio per i combattenti a causa delle sofferenze che essi devono subire ma, soprattutto, per la sicurezza delle popolazioni civili, sempre più coinvolte nei conflitti".

Bisogna aspettare il 1980 per avere un primo significativo limite all'uso di queste armi. "Si delinea il percorso che conduce all'adozione della Convenzione del 1980 su divieti e limitazioni nell’uso di determinate armi convenzionali che possono essere ritenute eccessivamente invalidanti o causare effetti indiscriminati e del Protocollo II 1980 su mine, booby-traps e altri congegni".

Il lavoro analizza nel dettaglio i mutamenti sostanziali nell’uso delle mine che hanno determinato un’azione, da parte di svariate componenti della comunità internazionale, tesa a rilanciare la necessità di una revisione radicale della disciplina.

(fonte mmagine: swissinfo.ch)

Visita la tesi:

Il diritto internazionale umanitario e l'uso delle mine nella guerra terrestre