La tesi del giorno

Ciclismo e doping

Il termine inglese doping fa riferimento all'utilizzo, in ambito sportivo, di sostanze illecite in grado di aumentare, in modo artificiale, la prestazione agonistica del soggetto che le utilizza.

Fenomeno in preoccupante crescita, tale pratica da un lato lede i principi di lealtà e correttezza, alterando la normale competizione sportiva, e, dall'altro, costituisce una seria minaccia alla salute degli atleti.

Nel mondo del ciclismo, la confessione di Lance Armstrong di aver fatto uso di sostanze dopanti per vincere il Tour de France ha suscitato molto scalpore e preoccupazione non solo tra gli addetti ai lavori.

Antonio Massariolo, nella tesi "Il ciclismo e la morsa del doping – Da Coppi all’Operaciòn Puerto, storie di scandali in un mondo malato al suo interno", ha studiato gli scandali che hanno costellato la storia del ciclismo negli ultimi trent'anni, fino ad analizzare le responsabilità dei corridori e del loro entourage.

Tra questi, i direttori sportivi, i medici e i media in generale sono indicati dall'autore come i principali colpevoli del fenomeno. L'aspra critica al giornalismo sportivo evidenzia, infatti, la necessità di combattere il muro di omertà che circonda l'universo sportivo in tutte le sue discipline.

Antonio nel suo elaborato propone delle soluzioni per sconfiggere il doping e donare un futuro migliore a uno sport che rappresenta per i giovani una scuola di vita in quanto insegna le regole, la disciplina e soprattutto lo spirito di sacrificio.

Fonte dell'immagine: http://sport.sky.it/sport/