La tesi del giorno
Politica e social network: anche Hillary Clinton sbarca su Twitter
Hillary Clinton sbarca su Twitter e in pochi minuti conquista più di 300.00 follower. Il suo profilo (@HillaryClinton) si apre con una biografia incredibile: Moglie, mamma, avvocato, paladina di donne e bambini, Prima donna dell’Arkansas, Prima donna degli Stati Uniti, senatrice Usa, autrice, proprietaria di cani, icona della messa in piega, appassionata di tailleur, demolitrice di barriere di genere, ancora da definire.
Ma è soprattutto l'immagine del profilo a "destare scalpore": grandi occhiali da sole mentre tiene in mano il suo smartphone. La scorsa estate questa foto aveva scatenato la fantasia di due blogger americani, Adam Smith e Stacy Lambe, autori di Text from Hillary, popolarissimo blog in cui la protagonista è proprio lei: Hillary ed una serie di divertentissimi, quanto surreali, scambi di messaggi con altri personaggi famosi, da Obama a Justin Bieber.
Hillary Clinton, che non manca certo di senso dell'umorismo, come primo tweet ha ringraziato proprio gli autori di Text from Hillary: grazie per l'ispirazione, parto da qui #tweetsfromhillary (tweet da Hillary). Per il momento Hillary segue soltanto il marito Bill Clinton, la figlia Chelsea e la fondazione dell'ex presidente, ma è già arrivato il benvenuto da parte dell'attuale capo di stato americano, Barack Obama, ormai un veterano dei social network.
Da un punto di vista politico, l'arrivo della Clinton su Twitter non è affatto casuale. Per la prima volta dal 2008, l'indice di popolarità dell'ex Segretario di Stato è sceso sotto il 60% e in America tutti parlano di una sua possibile candidatura alle elezioni presidenziali del 2016. Per cui è molto probabile che l'arrivo sul social network cinguettante sia solo un antipasto alla sua campagna elettorale. Del resto, come abbiamo visto con le due vittorie di Obama, i nuovi media sono un mezzo importante quanto indispensabile per creare consenso politico.
Come spiega Alessandro Huber nella sua tesi, "Potere del Web/potere nel Web. La metamorfosi delle categorie politiche al tempo dei Social Network", i rapporti tra media e potere sono cambiati, ed un uso attento del web 2.0 rappresenta un potentissimo strumento di persuasione. L'autore, infatti, esplora il rapporto che la politica ha stabilito nel corso degli anni con i mezzi di comunicazione di massa, a partire dalle prime forme di propaganda massmediatiche (le produzioni radiofoniche e cinematografiche organizzate da Goebbels), passando per l'Homo Videns l'uomo moderno che si informa solo vedendo (cioè attraverso la televisione), così definito da Giovanni Sartori, fino ad arrivare ai radicali cambiamenti del web 2.0.
"Dalla galassia di Gutenberg alla galassia di Zuckerberg", si tratta di una trasformazione così profonda che nessun politico, a maggior ragione la possibile prossima candidata alla presidenza USA, può lasciarsi sfuggire. Del resto, quel "ancora da definire" nella biografia di Hillary Clinton la dice lunga.
Fonte dell'immagine: http://www.washingtonpost.com/politics/hillary-clintons-arrival-on-twitter-leaves-followers-wondering-whats-next/2013/06/10/d8af3372-d1fd-11e2-a73e-826d299ff459_story.html