Performance Management applicato ad una Supply Chain: il caso CNH Italia Spa

Analizzando un sistema di performance ci si può trovare di fronte alla scelta tra una misura qualitativa ed una quantitativa. Solitamente però, queste ultime sono preferibili in quanto un valore numerico è più facilmente ed immediatamente utilizzabile. D’altro canto però è importante anche scegliere il formato quantitativo adeguato a rappresentare l’informazione o il sistema di performance, il rischio infatti è quello di incorrere in formati che possono risultare vaghi e quindi poco utilizzabili, al pari di una misura qualitativa.
La supply chain è un processo complesso ed integrato, che parte dalle materie prime e finisce con la consegna del prodotto finito al cliente. Essa è formata da 4 macroaree: fornitura, produzione, distribuzione, consumatore; ogni macroarea al suo interno può
contenere varie entità, vari attori.
La complessità dipende dal numero di macroaree e dal numero di attori/entità coinvolti in ogni macroarea. Da ciò deriva una complessità nel selezionare le appropriate misure di performance per la supply chain, nonché una criticità.
In questi anni è stata sviluppata una grande varietà e quantità di misure di performance e ciò ha creato una certa difficoltà ad eseguire una selezione in base a criteri di efficienza ed efficacia per tali strumenti. Generalmente i ricercatori si focalizzano nell’analizzare le metriche attualmente in uso, categorizzandole e creando delle regole grazie alle quali tali metriche possono essere sviluppate per sistemi differenti. Beamon (1996) ha identificato una serie di caratteristiche individuabili in sistemi di performance measurement, tra cui:
- Inclusiveness: misura di tutti gli aspetti pertinenti
- Universality: permettere la comparazione sotto varie condizioni operative
- Measurability: che i dati richiesti siano misurabili
- Consistency: misura consistente con gli obiettivi aziendali
Anche il benchmarking è considerato, come sostiene Camp (1989), un altro importante metodo per identificare le opportunità di miglioramento.
Come precedentemente affermato, la quantità e la qualità di misure di performance disponibile è molto elevato ed i ricercatori hanno perciò cercato di categorizzarle.