Impianto antincendio a servizio di un'industria elettronica

Per il calcolo della dimensione delle tubazioni viene utilizzato il metodo per sistemi integrali. Le tubazioni scelte per l’impianto sono in acciaio con il valore della costante C pari a 120. La velocità dell’acqua nelle tubazioni non supera mai i 6 m/s attraverso le valvole e i dispositivi di monitoraggi, e non supera mai i 10 m/s in qualsiasi punto dell’impianto, per la condizione di portata corrispondente al numero totale degli sprinkler considerati simultaneamente.
Tutti i calcoli devono essere eseguiti con l’accuratezza indicata nel prospetto 24 della norma.

La distribuzione scelta per la disposizione degli sprinkler è quella ad anello e a spina, a seconda della configurazione dell’ambiente preso in esame. Nelle distribuzioni ad anello la posizione corretta dell’area operativa idraulicamente più sfavorita viene verificata spostando l’area operativa di una distanza pari al passo di uno sprinkler in ogni direzione lungo la tubazione di distribuzione, finché viene individuata la richiesta di pressione più alta. Nelle distribuzioni a spina l’area idraulicamente più sfavorita è quella degli sprinkler più distanti dalla stazione di controllo.
La pressione dello sprinkler situato nella posizione idraulicamente più sfavorevole, quando tutti gli sprinkler nell’area operativa sono in funzione è di 0,58 bar, superiore a 0,35 bar come richiesto dalla norma. Per ogni ambiente dell’impianto è stata stabilita la disposizione degli sprinkler, ad anello o a spina a seconda della tipologia di ambiente. Fissato il diametro della tubazione che entra in ogni ambiente pari a 150 mm, sono state calcolate le portate, per la disposizione ad anello, nei vari tratti secondo il metodo di H. Cross.

Conoscendo la quota piezometrica sullo sprinkler posizionato nella zona più sfavorevole, è stata calcolata la quota piezometrica relativa alla valvola di ingresso di ciascun ambiente. Per evitare il fenomeno del colpo di ariete si è assunto, per la velocità della corrente nella condotta, un valore dell’ordine al più di 1 m/s. Sulla base di tali considerazioni si sceglie un diametro di 250 mm. Fissato il diametro dell’impianto esterno è stato verificato che nelle condizioni di esercizio in corrispondenza di ciascun settore di controllo si abbia la quota piezometrica richiesta.