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''Viaggiamo soli'', storia di una produzione alternative - pop indipendente

Il Mastering

Il risultato raggiunto in fase di mix è stato molto apprezzato dall'artista quindi dal mastering non ci si aspettavano grosse sorprese o correzioni. Il fine che ci si è prefissato per questa fase della lavorazione è stato un guadagno generale in termini di RMS (Root Mean Square, il volume medio percepito) per rendere il prodotto finale competitivo nel mercato discografico. Per raggiungere questo risultato è stato necessario sacrificare in parte la macro-dinamica del brano, ma si è cercato di preservarne l'equilibrio timbrico.

Durante la lavorazione ci si è resi conto del rischio che la voce principale e la cassa della batteria potessero perdere intelligibilità, da cui la decisione di importare nel progetto anche le tracce stem di questi due strumenti per averne un controllo più accurato.

Ogni canale è stato trattato con un'emulazione di nastro analogico, come in fase di mix, per favorire l'amalgama dei suoni.
Attraverso l'uso di un equalizzatore a fase lineare si è andati ad esportare la parte acuta dello spettro della traccia di cassa, che non era utile, perché già presente a sufficienza nel mix.

Anche la traccia di mix instrumental viene trattata con un equalizzatore a fase lineare per andare a scavare leggermente le frequenze intorno ai 300 Hz, in questo modo anche con la crescita del volume generale percepito, la voce mantiene la sua intelligibilità.

L'aumento desiderato di RMS viene ottenuto soprattutto con Ozone la suite di mastering di Izotope. Questo plugin permette di applicare diversi processi: un leggero riverbero solo alla componente stereofonica del brano in modo da accentuarne l'apertura del panorama; un exciter multibanda che rende il suono generale più ricco, chiaro e brillante; un compressore multibanda che permette alla canzone di raggiungere circa i -9 dB di RMS; infine un brickwall limiter e un dithering per far stare tutte queste informazioni sonore nei 96 dB di gamma dinamica messi a disposizione dai 16 bit di profondità dei CD audio.

Questo brano è tratto dalla tesi:

''Viaggiamo soli'', storia di una produzione alternative - pop indipendente

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Informazioni tesi

  Autore: Maurizio Bulgarini
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2013-14
  Università: Istituto di Alta Formazione Artistica e Musicale Conservatorio di musica
  Facoltà: Scuola di Musica Elettronica
  Corso: Diploma accademico di I livello in Musica Elettronica ad indirizzo Tecnico del Suono
  Relatore: Carlo Ubaldo Rossi
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 63

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Parole chiave

tecnico del suono
audio engineering
produzioni musicali
produzione indipendente
carillon
valentina camilleri
camilla
carlo ubaldo rossi
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