Skip to content

Il Maiale tra storia, cultura ed identità. Lo Speck in Alto Adige.

Tabù alimentari di origine religiosa

Perché il maiale viene colpito dall'interdizione in alcuni religioni?
Una spiegazione ci viene fornita dall'antropologo M. Harris, che cerca di chiarire il perché dell'avversione per la carne di maiale. Un'avversione ingiustificata, visto che tra i mammiferi addomesticati dall'uomo i maiali sono i più rapidi ed efficienti convertitori di vegetali in carne.
Uno dei motivi va ricercato nella sua alimentazione e nel suo genere di alimentazione, particolarmente sudici e ripugnanti. La propensione dei maiali per gli escrementi è una conseguenza delle modalità di allevamento; si riducono a mangiare escrementi quando non hanno nient'altro di meglio da mangiare. Rotolarsi nella melma o nelle pozze di orina e di feci è una necessità per mantenersi freschi, visto che sono sprovvisti di ghiandole sudoripare; grufolandosi il maiale elimina calore sia per evaporazione attraverso la pelle, sia per conduzione attraverso la terra fresca.
La condanna del maiale in quanto animale sudicio pronunciata da Ebrei e Musulmani diventa difficile da spiegare, vista la loro tolleranza nei confronti di altre specie animali addomesticate mangiatrici di escrementi (il cane, netturbini in Medio Oriente).
Rabbi Mosè Maimonide, medico di corte del sultano Saldino dell'Egitto del secolo XIII, elaborò una teoria per spiegare l'intero bagaglio delle avversioni bibliche; i cibi proibiti diventarono non buoni da mangiare non perché uno di essi, il maiale, era da considerarsi contaminato in quanto si nutriva di escrementi, ma perché non tutti buoni per l'uomo. «I cibi vietati erano dannosi per la salute».
La sua teoria dovette attendere sette secoli, nel 1859, per chiarire il rapporto tra trichinosi e carne cruda, e a partire da quella data diventò anche la spiegazione più diffusa del tabù del porco presso ebrei e musulmani. Per dare una spiegazione corretta del fenomeno, secondo Harris la teoria della trichinosi deve essere lasciata da parte.
L'Antico Testamento offre un tentativo serio che spiega perché il maiale non era buono da mangiare, questa ricetta non tiene conto né del sudiciume e né della eventuale dannosità della carne per la salute; fissa le attenzioni su certe caratteristiche anatomiche e fisiologiche dell'animale. Il Levitico dice: "Degli animali mangerete tutti quelli che hanno lo zoccolo fesso e ruminano" (XI,3). Il maiale "ha lo zoccolo fesso ", ma "non rumina".
Questa caratteristica del maiale lo colloca come una cosa "fuori posto" , ciò che è fuori posto e tanto sporco e dannoso. La capacità dei ruminanti di digerire la cellulosa ebbe un rapporto fondamentale nel rapporto uomo/animale addomesticato in Medio Oriente; allevando i ruminanti gli Israeliti oltre ad ottenere latte e carne, si assicuravano il letame per concimare i campi, il lavoro per arare, pelli, fibre e feltro. Allevare maiali in Medio Oriente risultava più costoso che allevare i ruminanti, e si otteneva un solo prodotto: la carne.
L'alimentazione del maiale è simile a quella umana, ecco perché viene definito "immondo", perché è un concorrente alimentare dell'uomo.
C'erano altri motivi per vietare la carne di maiale. Oltre alla sua caratteristica di non ruminante, il maiale non era molto adatto all'ambiente e al clima mediorientali a causa del suo apparato termoregolatore, l'habitat ideale degli antenati del maiale erano le foreste ombrose e ricche d'acqua solcate da forre e ruscelli.
Inoltre il divieto di consumare carne di maiale che troviamo nella Bibbia è legato all'inconciliabilità della vita nomade con l'allevamento di maiali. Il maiale divenne un tabù per una serie di motivi agrari, socio-simbolici, religiosi e storici.
Le condizioni di allevare i maiali sono venute meno a causa della modificazione ambientale (deforestazione e aumento di popolazione) ed ecco che questo animale è stato trasformato in una creatura inutile, dannosa, una cosa da non guardarsi e tantomeno da toccarsi.
Allevare i maiali per un popolo di pastori nomadi Israeliti era una questione di un calcolo di costi benefici. Se non ci fosse stata la minima possibilità di allevar maiali non ci sarebbe stato bisogno di impedirlo ricorrendo al tabù.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Il Maiale tra storia, cultura ed identità. Lo Speck in Alto Adige.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Ana Roscan
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2013-14
  Università: Università degli Studi di Padova
  Facoltà: Interfacoltà Agraria, Economia, Lettere e Filosofia
  Corso: Scienze e tecnologie agrarie, agroalimentari e forestali
  Relatore: Danilo  Gasparini
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 151

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

suinicoltura
origine del suino e le sue caratteristiche
maiale e speck
il maiale medievale
caratteristiche dell'allevamento del maiale
il maiale nell'arte e nelle lettere
disciplinare di produzione speck
la cina e il maiale

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi