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L'autonomia della regione siciliana in materia di organizzazione e funzionamento

Cosa s'intende per autonomia della Regione siciliana

Come si può dedurre dall'analisi storico-cronologica della formazione dello Statuto della Regione siciliana, esso costituì la prima manifestazione di autonomia successiva alla conclusione delle vicende belliche, nonostante fosse caratterizzato da provvisorietà; esso fu anche il primo atto a rilevanza costituzionale del nuovo Stato democratico italiano, dato che al momento in cui fu approvato assumeva il valore di “costituzione provvisoria” della Sicilia. Lo Statuto, sul modello delle Costituzioni europee di quel periodo, conteneva norme d'organizzazione che definivano una forma di governo regionale a modello parlamentare, delineava i principi dell'assetto amministrativo dell'ente e le relazioni con gli organi dello Stato e prevedeva un'autonomia particolarmente ampia per la Regione.
Quando però nel 2001, con la L. Cost. n. 3, si effettuò la modifica del titolo V della Costituzione, prevedendo un'ampia devoluzione di poteri alle regioni e disegnando una sorta di struttura semi-federalista dello stato, venne messa in discussione l'autonomia speciale siciliana.
Ma cosa s'intende per autonomia? Sul piano giuridico, l'autonomia regionale si compone di tre elementi: autonomia legislativa, autonomia amministrativa-regolamentare, autonomia finanziaria.
Per autonomia legislativa s'intende il potere della Regione di emanare, in ambito regionale, proprie leggi nelle materie indicate dallo Statuto, nel rispetto della Costituzione e dei vincoli derivanti dall'ordinamento comunitario e dagli obblighi internazionali. Per autonomia amministrativa-regolamentare s'intende, invece, la potestà della Regione di dotarsi di un proprio apparato amministrativo e di agire a mezzo di atti amministrativi e regolamenti emanati dai propri organi. Per autonomia finanziaria, infine, s'intende il diritto della Regione siciliana ad aver attribuito il gettito dei tributi statali riscossi nel territorio della Regione stessa, il riconoscimento di un'autonoma potestà legislativa in materia tributaria e la previsione che lo Stato versi annualmente alla Regione un contributo a titolo di solidarietà nazionale.

Questo brano è tratto dalla tesi:

L'autonomia della regione siciliana in materia di organizzazione e funzionamento

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Informazioni tesi

  Autore: Jessica Lipari
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2013-14
  Università: Università degli Studi di Palermo
  Facoltà: Scienze Politiche
  Corso: Scienze dell'amministrazione
  Relatore: Lorenzo Saltari
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 47

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