Skip to content

Discorso riportato e traduzione: un'analisi contrastiva delle traduzioni italiana e francese di "Der Atem", "Ja" e "Verstörung" di Thomas Bernhard.

I linguaggi maniacali

Il funerale di Joana si svolge a Kilb la mattina dello stesso giorno in cui lo scrittore avrebbe partecipato alla cena artistica in casa Auersberger. Anche i coniugi si ritrovano a Kilb per l'ultimo saluto all'artista, e la sera, nella bergère, il narratore coglie l'occasione per richiamare alla mente i comportamenti degli Auersberger durante il pranzo insieme, a Kilb, e per mettere in luce i loro aspetti più grotteschi e volgari. Si tratta di un lento e corrosivo sviluppo di idiosincrasie del narratore verso i suoi amici di un tempo, di insofferenze che possono trovare sfogo solo in una scrittura tesa e irritata.

«Immer wieder wollte die Auersberger sagen, als was der Schauspieler in der Wildente aufgetreten sei und einen so großen Erfolg gehabt habe, aber sie konnte es nicht sagen, solange nicht, bis ich Ekdal sagte, worauf sie mehrere Male in Hysterie ausgebrochen das Wort Ekdal in den Wirtshaussaal hineinschrie, so, daß es peinlich gewesen war, immer wieder schrie sie Ekdal, Ekdal, Ekdal, richtig, Ekdal, bis der Auersberger sagte, sie solle ruhig sein» (Holzfällen 1984: 116).

«Ekdal, Ekdal, hatte die Auersberger mehrere Male geschrien, keiner im Saal in der Eisernen Hand wußte, was ihr Geschrei bedeutete. Da mir die Auersberger so widerlich gewesen war in dem Augenblick, in welchem sie Ekdal, Ekdal geschrien hatte, fragte ich ganz gemein: was für ein Ekdal? Worauf sie zurückfragte: Ja, was für ein Ekdal? Worauf ich sagte: der alte oder der junge Ekdal? Worauf eine Pause eingetreten war, in welcher alle auf die Auersberger schauten, die sich von mir zugegeben auf niederträchtige Weise gehänselt vorgekommen ist und die Auersberger sagte, ohne von ihrem Gulasch aufzublicken: der alte» (Holzfällen 1984: 117).

Questi due stralci di testo sono da una parte testimoni della fedeltà con cui vengono riportate le scene dialogate, tanto che sembra di riuscire a sentire la voce esagitata della Auersberger, e dall'altra sono un ulteriore esempio di osservazione acuta, con lo scopo di dare rilievo alla stupidità della stessa Auersberger e ai suoi accessi di isteria.
In questi passi Bernhard è un maestro dell'ironia, riuscendo a dare un'immagine dettagliata del ridicolo delle situazioni in questione e rendendo queste tragicomiche.
Non si tratta, infatti, di un'ironia a briglie sciolte; l'io narrante dipinge obiettivamente una realtà dai tratti grotteschi e comici – la Auersberger che grida in modo ossessivo e ripetuto, il marito che le chiede di smetterla –, e questa realtà contiene un nucleo di tragicità proprio in quanto sinistramente vera.

«Nun saß ich der Wiener Virginia Woolf gegenüber, dieser abgeschmackten Gedichte- und Prosaschöpferin, die, das war jetzt aufeinmal klar, zeitlebens nur in ihrem kleinbürgerlichen Kitsch gebadet hat, wie ich denke. Und eine solche Person getraut sich ohne weiteres zu sagen, daß sie noch besser schreibe als die Virginia Woolf, die von mir, seit ich in schriftstellerischem Denken geschult bin, immer als die erste aller Dichterinnen bewundert gewesen ist, daß sie, die Billroth, in ihren Romanen weiter sei als die Wellen, weiter als Orlando, weiter als Die Fahrt zum Leuchtturm» (Holzfällen 1984: 175-176).

Ben presto l'osservazione dei tratti grotteschi dei presenti alla cena diventa un modo per evidenziare i loro accessi di megalomania. Nell'esempio appena citato, la scrittrice Jeannie Billroth si vanta di essere un'autrice migliore di Virginia Woolf, mentre il narratore fa notare subito che Billroth ha prodotto sempre e solo opere di un kitsch piccolo-borghese. [...]

Questo brano è tratto dalla tesi:

Discorso riportato e traduzione: un'analisi contrastiva delle traduzioni italiana e francese di "Der Atem", "Ja" e "Verstörung" di Thomas Bernhard.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Matteo Iacovella
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2013-14
  Università: Università degli Studi di Trieste
  Facoltà: Scuola sup. di Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori
  Corso: Traduzione specializzata e Interpretazione di conferenza
  Relatore: Lorenza Rega
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 226

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

translation studies
narratologia
enunciazione
thomas bernhard
discorso indiretto libero
discorso riportato
konjunktiv
berichtete rede
redewiedergabe
style indirect libre

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi