Skip to content

Analisi di una traduzione manoscritta de "Il Principe" (manoscritto 1017 BNE)

La parafrasi, evoluzione concettuale

Nel 1813, Friedrich Schleiermacher espose il discorso Methoden des Übersetzens, metodi per tradurre, alla Reale Accademia di Berlino gettando le basi per la creazione della moderna scienza della traduzione: in particolare il filosofo mise in evidenza il concetto di lingua, intesa non soltanto come un mezzo di espressione ma anche come strumento capace di forgiare il contenuto mentale oltre che di esprimerlo.

Secondo la concezione di Schleiermacher, la parafrasi È la creazione di un discorso non umano, che al massimo può fungere da commentario, e persegue un obbiettivo molto ambizioso: infondere nel lettore la stessa reazione suscitata dall'originale.

Efim Ètkind, nel suo saggio sulla traduzione, Un'arte in crisi, suddivide le varie tipologie di traduzione individuandone sei tipi: la traduzione informativa, che non ha pretese estetiche e ma denota il contenuto; la traduzione interpretativa, che mescola al proprio interno testo, commento, parafrasi e analisi del traduttore, presentando una sorta di spiegazione incorporata; la traduzione approssimativa, che rinuncia a priori a creare un testo e si accontenta rendere al lettore un'idea di come possa essere l'originale; la traduzione ri-creativa, che rielabora la struttura ed esalta il ruolo del traduttore; infine la traduzione imitativa ad opera di scrittori che non tentano di ricreare l'originale ma di esprimere sé stessi.

Secondo la Teoria della Traduzione e Pratica Traduttiva, manuale scritto da Jakov Iosìfovič Recker nel 1974, la differenza tra una parafrasi e una traduzione sta nel fatto che la seconda non solo riporta ciò che È espresso nell'originale, ma lo si comunica nello stesso modo.

Sulla base di questi studi non vi alcun dubbio che il manoscritto in questione riporti solo in parte il pensiero di Machiavelli e che quindi si tratti di una parafrasi. [...]

Questo brano è tratto dalla tesi:

Analisi di una traduzione manoscritta de "Il Principe" (manoscritto 1017 BNE)

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Paolo Burattin
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2010-11
  Università: Università degli Studi di Padova
  Facoltà: Lingue e Letterature Straniere Moderne
  Corso: Lingue e culture moderne
  Relatore: María Begoña Arbulu Barturen
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 44

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

il principe
manoscritto 1017 bne

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi