Skip to content

Evidenze nutrizionali per il recupero muscolare nell'atleta di endurance

Il recupero muscolare nell’atleta

Il recupero include un complesso di processi biomolecolari che aiutano il corpo a ristabilire l’omeostasi e permettono al corpo di adattarsi facilmente ai continui stress dovuti agli allenamenti.

Il migliore metodo per il recupero muscolare è rappresentato dalla rigenerazione delle scorte di glicogeno muscolare ed epatico e dal reintegro dei fluidi ed elettroliti persi con la sudorazione.I processi biologici che intervengono durante la fase di recupero sono principalmente la sintesi delle proteine per la riparazione e la rigenerazione dei tessuti, l’adattamento muscolare e quindi l’aumento della microvascolarizzazione e della biogenesi mitocondriale, l’aumento del massimo consumo di ossigeno, l’aumento della sensibilità dei recettori periferici dell’insulina e l’aumento della mobilizzazione dei grassi di deposito.

Il testosterone e il GH, dopo un esercizio intenso, determinano una crescita del tessuto connettivo nei tendini, nei legamenti e nelle fasce; anche a livello dell’apparato osteo-articolare c’è uno stimolo di crescita sul tessuto osseo.
A livello del sistema nervoso centrale si assiste ad un aumento del flusso ematico cerebrale, al rilascio di endorfine, a variazioni dei neurotrasmettitori monoamminici e all’aumento temporaneo della temperatura corporea.

Nel post esercizio aerobico si verifica anche un aumento della risposta del sistema immunitario e antiossidante, aspetti questi ultimi molto importanti nell’aiutare e sostenere l’atleta nel suo stato di salute. Molti di questi processi biologici sono in stretta dipendenza con la supplementazione di cibo e liquidi nelle ore successive all’allenamento. (Maughan & Shirreffs 2012) .L’affaticamento durante l’attività fisica di endurance può derivare da una combinazione di fattori, tra cui l'accumulo di lattato e di ioni idrogeno, le calde temperature, fattori neurali, e l'esaurimento delle riserve di glicogeno (Wilmore et al. 2008).

Durante i primi minuti di esercizio fisico intenso, le riserve di glicogeno muscolare sono rapidamente scisse in adenosina trifosfato (ATP) e si esauriscono rapidamente. Le riserve di glicogeno nel fegato sono limitate, e l'ipoglicemia può verificarsi durante l'attività prolungata se l’assorbimento di glucosio nel muscolo supera la produzione epatica di glucosio. Così, la re-sintesi di glicogeno è una parte fondamentale del recupero e dell’allenamento, e quando sono in programma sedute allenanti ravvicinate insieme, il recupero deve essere il più completo possibile nel giro di poche ore.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Evidenze nutrizionali per il recupero muscolare nell'atleta di endurance

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Matteo Tassan Mazzocco
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2014-15
  Università: Università degli Studi di Urbino
  Facoltà: Scienze Motorie
  Corso: Scienze delle attività motorie e sportive
  Relatore: Elena Barbieri
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 111

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi