Individuazione e verifica di procedimenti sperimentali per componenti oleodinamici

Questa metodologia permette di ottenere risultati mediante l'uso di un numero relativamente limitato di provini; essa prevede di utilizzarne solamente 14, tuttavia nell'effettuare gli esperimenti è meglio preparare un numero maggiore di provini, a causa di possibili non accurate stime iniziali dei livelli di stress, e per considerare la necessità di dover scartare alcune eventuali prove fallite.

Otto provini sono usati per determinare il tratto a vita finita, due per ognuno di quattro livelli di tensione, e sei per determinare il limite di fatica (o la resistenza a fatica a 107 cicli se il materiale non presenta il limite di fatica).

L'approccio presuppone una distribuzione log-normale della vita a fatica ad un certo livello di tensione e una deviazione standard indipendente dal livello di tensione. Inoltre si assume che il valore medio del logaritmo del numero di cicli a rottura sia una funzione lineare della tensione e i coefficienti della retta di regressione sono determinati per mezzo del metodo dei minimi quadrati.

Il tratto a vita finita viene determinato per N compreso tra 5·104 e 107 cicli, quindi si calcola la resistenza a fatica a 107 cicli per mezzo di un metodo staircase modificato; le prove pertanto potranno essere interrotte una volta raggiunto un numero di cicli pari a 107 (runout). [...]