Skip to content

Trasformazioni delle campagne elettorali in Italia

Il ritorno al voto: la campagna elettorale del 1946

Con le amministrative di marzo e aprile del 1946 si torna a ristabilire in Italia la vita democratica, in queste prime prove la Dc e le sinistre sono i più votati, la prima soprattutto al meridione mentre le sinistre al centro–nord.
Il 2 giugno dello stesso anno inizierà la prima campagna elettorale per il referendum sulla forma di Stato e le elezioni per l’Assemblea costituente, sempre in quest’anno si avrà la comparsa del timore del comunismo come tema di propaganda. Il sistema utilizzato per le elezioni fu il proporzionale a conferma del fatto che i partiti fossero i protagonisti in quanto mediatori della domanda politica; altra novità fondamentale fu l’estensione del suffragio alle donne nel gennaio del 1945, sotto la crescente pressione del mondo femminile e dei partiti di massa che appoggiavano questa petizione.

Nel 1946 l’attenzione dei partiti e degli elettori si concentrò sul referendum per la forma di stato, tra repubblica e monarchia e ciò darà inizio a una dura battaglia tra i due fronti.
Il ruolo dei partiti in questa prima fase di ritorno della democrazia fu un compito di educazione delle masse, questo ruolo centrale venne loro assegnato dalla legge proporzionale del 1946 che permetteva cosi da un lato, di definire le forme dell’identità nazionale e dall’altro di costruire gli spazi pubblici della politica; in questo periodo le campagne elettorali incrementarono l’utilizzo dei nuovi mezzi di comunicazione, a dimostrazione del fatto che il nesso tra mass media e forme della propaganda fosse sempre più stretto, proprio la radio fu utilizzata nella campagna elettorale nel giugno del 1946.

Per quanto riguarda la contrapposizione politica tra la Dc e i comunisti, questa emerse già all’interno del Cln e fu tema di propaganda per entrambi gli schieramenti, il partito di De Gasperi si professò antifascista e anticomunista e sconfessò l’operato di alcuni partiti del Cln, mentre il leader comunista Togliatti impostò o almeno provo a impostare una campagna elettorale basata più sull’attivismo dei militanti che sugli “intellettuali”, dando ai contenuti stessi della propaganda un carattere nazionale. I partiti in questa fase si fanno portatori di una serie di valori rintracciabili a livello nazionale, che mettono in primo piano il senso dello Stato, la comunicazione fatta di simboli in questo senso sarà la più utilizzata in questa fase, poiché è di rapida e facile associazione: così la Dc univa il concetto di Dio con quello di famiglia, i comunisti invitavano a votare per sradicare il fascismo e imporre la democrazia come per esempio in una cartolina in cui una vanga scalzava un fascio littorio.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Trasformazioni delle campagne elettorali in Italia

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Danilo Casolino
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2007-08
  Università: Università degli Studi del Molise
  Facoltà: Scienze della Comunicazione
  Corso: Scienze della comunicazione
  Relatore: Giuseppe Pardini
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 64

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

campagna elettorale
campagne elettorali
studio campagne elettorali italia

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi