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La filosofia contemporanea da Hegel a Heidegger

Lo spirito in Hegel

Hegel - idealismo tedesco.
Il vero è l'intiero = il vero è soggetto + oggetto, pensiero + essere, spirito + natura, identità.
La vera identità è identità di identità e di non-identità, ovvero include in sé anche il diverso da sé - la ragione nel cogliere la totalità, deve cogliere il movimento concettuale, mediante il quale le distinzioni poste dall'intelletto, rivelandosi unilaterali e false, vengono superate, ricondotte a momenti di un'unita di ordine superiore.
Tesi + antitesi - sintesi
L'Idea si aliena nella natura per poi ritrovarsi progressivamente in quest'ultima come spirito (mondo umano, storico-sociale)
La materia è oggetto di una scienza filosofica che si trova a livello più basso rispetto alla filosofia dello spirito - lo spirito è superiore alla natura. 
Problema mente-corpo: l'anima non è una sostanza diversa dal corpo, è il punto nel quale, entro la natura, l'Idea comincia a ritrovare se stessa come spirito.

L'Ottocento tra spiritualismo e positivismo

Questo secolo è caratterizzato in Europa dal grande sviluppo del pensiero scientifico e dall'affermarsi della società industriale - fisica, chimica, biologia si autonomizzano dalla filosofia, imitate da psicologia e sociologia .
I filosofi si dividono tra chi vede la fonte di ogni conoscenza e la base di una nuova società prospera e giusta ( - positivisti) e chi invece ripropone la fede nell'esistenza di Dio e nella libertà dello spirito rispetto alle necessità della natura ( - spiritualisti).

Schopenauer - intende il mondo fenomenico kantiano, alla luce delle filosofia orientali, come mera illusione, dietro la quale si nasconde la cosa in sé, che è accessibile solo nel caso privilegiato del corpo. - manifestazione della volontà di vivere in generale, di cui ci si deve liberare attraverso pratiche ascetiche- svalutazione della realtà empirica.

Kierkegaard - conduce una riflessione sul senso dell'esistenza umana che appartiene alla sfera del pensiero religioso

Herbart - difende una forma di realismo dove Kant viene combinato con Leibniz - influenza nella nascita della psicologia scientifica.

Comte - affida alla scienza, poi trasformata in vera e propria religione dell'umanità, il compito di ricostruire una società organica, basata sulla produzione industriale, capace di conciliare ordine e progresso.

Marx - lo Stato e l'ideologia dominante sono sovrastrutture della base economica, è l'essere sociale che determina la coscienza e non viceversa. Materialismo storico - rovesciamento del rapporto di dipendenza dello spirito oggettivo rispetto allo spirito assoluto.

Spencer - progetto di filosofia sintetica, in cui ogni aspetto della realtà naturale ed umana viene spiegato mediante la legge universale dell'evoluzione: la materia ha un'intrinseca tendenza a passare dal semplice al complesso, dal meno al più organizzato.

Darwin - le specie biologiche non sono eterne, ma si sono sviluppate le une dalle altre mediante un processo di evoluzione. Ma il principio di tale evoluzione non è spiegabile teleologiacmente come sfozo per adattarsi all'ambiente, bensì è il risultato di un meccanismo cieco di selezione naturale operato dall'ambiente su uno spettro di variazioni genetiche casuali a ritmo lentissimo in un arco temporale lunghissimo.

Mach- difende un rigorosissimo empirismo : parlare di una realtà al di là dell'esperienza non ha senso - l'esperienza stessa è costituita da elementi che di per sé non sono né fisici né mentali, ma divengono l'una o l'altra cosa a seconda del punto di vista sotto cui vengono considerati e del modo nel quale vengono raggruppati.

Dilthey - radicale separazione tra scienze della natura e scienze dello spirito.
Nietzsche - critica della morale e della religione - rifiuto di ogni razionalità teleologica della storia - nichilismo.

Lo psicologismo e la nascita della psicologia scientifica

In Gran Bretagna l'analisi della mente viene condotta dagli empiristi eredi di Hume, basandosi sulle leggi dell'associazione tra rappresentazioni - fondano la psicologia empirica sulla logica - psicologizzazione della logica = psicologismo
In Germania - ritorno a Kant, descrizione e spiegazione dei meccanismi psicologici mediante i quali costruiamo la realtà empirica a partire da dati sensoriali.
- critica dello psicologismo logico : la logica non studia le leggi del pensiero, bensì le relazioni che intercorrono tra oggetti del pensiero o i significati linguistici concepiti come oggetti astratti. Le associazioni psicologiche sono soggettive, possono variare da persona a persona, ma le relazioni logiche che intercorrono tra contenuti o significatisono oggettive ed impersonali.

Brentano - gli stati mentali si distinguono dagli stati fisici perché sono intenzionali, mirano a qualcosa, sono diretti verso qualcosa.

Helmotz - intende la psicologia come sperimentale - studi sulla basi fisiologiche delle sensazioni
Fechner - scopre che l'intensità qualitativa della sensazione è proporzionale al logaritmo dell'intensità quantitativa misurabile dello stimolo - stabilisce una correlazione costante, matematicamente esprimibile, tra il fisico ed il mentale - teoria del doppio aspetto :  la medesima realtà può apparire ora mentale ora fisica 
Wundt - fonda il primo laboratorio di psicologia sperimentale nel mondo a Lipsia. Ricerca le leggi di associazione tra le rappresentazioni - l'introspezione diventa una tecnica rigorosa di indagine scientifica

James - funzionalismo psicologico
Pragmatismo (Dewey, Pierce) - le credenza sono realmente le regole per l'azione : la conoscenza non è il fine ultimo dell'uomo, ma è uno strumento per agire sul mondo- una credenza vera si distingue da una falsa non perché rispecchi la realtà, ma perché, a differenza di quella falsa, ci consente di organizzare in modo più soddisfacente, ai fini pratici della nostra interazione con il mondo, l'insieme delle nostra esperienze e conseguentemente delle nostre azioni.
- coscienza flusso continuo di esperienze, nel quale non sono isolabili degli elementi
- identificazione cartesiana mente = coscienza.

Freud - gran parte dei nostri desideri e pensieri, pur essendo mentali in quanto dotati di significato ed intenzionalità, sono preconsci o addirittura inconsci.

Watson - contesta la legittimità dell'introspezione come metodo scientifico, ma anche la possibilità di fare degli stati mentali oggetto di studi scientifici. - considera scientificamente irrilevante tutto ciò che attiene agli stati inconsci e si limita a ricercare le regolarità nel comportamento pubblicamente osservabile--> comportamentismo.

Piaget - epistemologia genetica : ricostruendo nello sviluppo del bambino il processo di formazione delle categorie mentali mediante le quali costruiamo la realtà circostante e interagiamo con essa, costituisce un ponte ideale tra lo psicologismo ottocentesco e l'odierna psicologia cognitiva.

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