Organizzazione degli apparati di prestazione di servizi pubblici economici

Per quanto concerne l’organizzazione degli apparati che svolgono le funzioni di prestazione relative ai servizi di interesse generale occorre distinguere in base al tipo di servizio offerto.
In ambito di servizi economici gli organi cui vengono affidate le gestioni dei vari servizi assumono solitamente la forma di società per azioni in mano pubblica.
Tale tipo di società, che prevede anche spartizione di utili, mira a far si che successivamente il controllo passi nelle mani di un privato che, acquistando il pacchetto azionario di maggioranza, porta alla privatizzazione del servizio.
Verso queste s.p.a., ancora in mano pubblica, lo Stato ha poteri di controllo in quanto azionista di maggioranza e in quanto sono assoggettate al rispetto della normativa sulle società prevista dal codice civile.
Inoltre in alcune di queste s.p.a. lo Stato ha poteri speciali, detto golden share, ossia il potere del Ministro dell’economia di nominare un amministratore interno della società e di opporsi agli acquisti azionari rilevanti (almeno 1/20 del totale) da parte di soggetti che muterebbero l’identità dell’impresa arrecando un pregiudizio agli interessi statali.
Per quanto concerne i servizi pubblici economici locali solitamente viene adottato il modello della società a partecipazione pubblica, ma è salvo il diritto degli enti locali di privatizzare i servizi come invece renderli totalmente in mano pubblica.