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Risposte anticorpali agli antigeni T-indipendenti

Molti antigeni non proteici, come i polisaccaridi e i lipidi, stimolano la produzione di anticorpi in assenza di linfociti T helper. Tali antigeni sono denominati antigeni timo-indipendenti (T-indipendenti o TI). Le risposte anticorpali degli antigeni TI differiscono sotto molti aspetti da quelle verso antigeni proteici T-dipendenti. Le differenze principali sono la produzione di anticorpi a bassa affinità, principalmente IgM, e solo un modesto scambio verso le IgG. I più importanti antigeni TI sono i polisaccaridi, i glicolipidi e gli acidi nucleici, che non possono essere processati e presentati in associazione di MHC e per tanto non possono essere riconosciuti dai linfociti T helper. D'altronde, la maggior parte degli antigeni TI è costituita da molecole polivalenti composta da molteplici epitopi antigenici ripetuti e uguali tra loro, in grado di indurre molto efficacemente l'aggregazione delle Ig di membrana dei linfociti B specifici. Ciò potrebbe essere sufficiente a determinare l'attivazione di queste cellule anche senza la stretta interazione con i linfociti T. L'importanza biologica degli antigeni TI risiede nel fatto che molti polisaccaridi che compongono la parete cellulare dei batteri appartengono a questa categoria e che l'immunità umorale rappresenta il principale meccanismo di difesa dell'ospite verso l'infezione da parte di questi microrganismi.

Tratto da IMMUNOLOGIA CELLULARE E MOLECOLARE di Domenico Azarnia Tehran
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