I vantaggi dal punto di vista delle banche nel Corporate e Investment Banking
I benefici della costituzione e della partecipazione a un prestito sindacato possono essere ricondotti alla possibilità di:
partecipare attivamente alle operazioni di finanziamento dei propri clienti anche quando queste sono dettate da esigenze di internazionalizzazione o di crescita attraverso acquisizione e richiedono importi superiori a quelli erogabili dalla singola banca;
- partecipare a operazioni su mercati finanziari internazionali;
- limitare i rischi di comportamenti opportunistici da parte del debitore;
- diversificare gli impegni per settore, paese e valuta.
Anche una piccola-media banca, attraverso la partecipazione a un prestito sindacato, può arrivare a finanziare imprese appartenenti a paesi diversi dal suo mercato tradizionale, con effetti positivi in termini di diversificazione per paese, per settore e per valuta. Per molte banche medio-piccole la partecipazione a prestiti sindacati rappresenta una possibilità quasi unica per acquisire una certa visibilità sui mercati finanziari internazionali. Quanto alla possibilità di limitare i rischi di comportamenti opportunistici, essa deriva da due fattori: la distribuzione delle informazioni nel sindacato e la clausola di cross-default. In un prestito sindacato tutte le informazioni inerenti la qualità del debitore, l’ammontare complessivamente erogato e la sua capacità di tenere fede agli impegni contratti sono messe a disposizione di tutti i membri del sindacato che conoscono l’ammontare totale del finanziamento erogato e i nomi delle banche impegnate nel prestito. Le banche partecipanti a un prestito sindacato si trovano quindi in possesso di un set informativo maggiore delle banche che finanziano individualmente un certo prenditore e che, raramente, hanno una conoscenza esatta di quali altre banche e per quali importi stiano effettivamente finanziando il debitore in questione. Il maggiore bagaglio informativo consente di ridurre i rischi di comportamenti opportunistici e, di conseguenza, i costi del finanziamento. Quanto alla clausola cross-default essa allude al fatto che in un prestito sindacato il prenditore di fondi è obbligato a rimborsare il sindacato nel suo complesso.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Alessandra Depaola
[Visita la sua tesi: "Obiettivi di performance e strategie aziendali. Il caso Krifi S.p.A."]
- Università: Università degli Studi di Ferrara
- Facoltà: Economia
- Esame: Economia delle aziende di credito
- Docente: Prof. Andrea Calamanti
- Titolo del libro: Corporate e Investment Banking
- Autore del libro: G. Forestieri
- Editore: Egea
- Anno pubblicazione: 2005
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