Skip to content

Il servizio pubblico e la tv per bambini: analisi di Rai Gulp e Rai Yoyo, due canali Rai per il digitale terrestre

Per cinquant'anni è stata la televisione analogica la compagna delle serate italiane, fino all'arrivo del digitale terrestre. La televisione analogica, infatti, sta gradualmente scomparendo.
Entro il 12 dicembre 2012, anno in cui è previsto lo “switch-off” , tutta l'Italia avrà portato a termine il passaggio al digitale terrestre. Ora quasi tutte le regioni italiane hanno completato la transizione: all'appello mancano l'area Toscana, la Sicilia e parte della Calabria.
L'aspetto più rilevante è la moltiplicazione dei canali, accompagnata da un'interattività che, come si potrà vedere in merito alla programmazione televisiva per bambini, è più un'utopia che un dato di fatto.
É in questo panorama variegato che si colloca la presente trattazione, attraverso l'analisi approfondita di un particolare target: i bambini dai tre ai dodici anni.
Il primo capitolo della tesi tratta la storia della programmazione per bambini. Da un'offerta ampia e distinta che ha come sottofondo l'intento di educare divertendo, si passa a una nuova fase. Si parlerà quindi del percorso del servizio pubblico all'inizio degli anni '80, dei cartoni animati giapponesi e dei programmi contenitore che hanno contribuito al mutamento dell'aurea magica che ruotava attorno alla “tv maestra” dei primi anni.
Con il secondo capitolo si passa all'attualità. È presentata una panoramica completa delle offerte per bambini delle tre emittenti nazionali più attive e importanti nel mondo televisivo: Rai, Mediaset e Sky Italia. Per ognuna di esse è esposta brevemente la storia, individuando i programmi e i canali dedicati al target di riferimento. All'interno di questo capitolo, si cercherà di capire se l'offerta free del servizio pubblico può competere con le altre offerte per bambini proposte dalla tv commerciale Mediaset, sua eterna nemica, e la tv satellitare Sky Italia. Infine si è voluta fissare maggiormente l'attenzione su due canali dell'offerta Rai per il digitale terrestre: Rai Gulp, canale per bambini che frequentano la scuola primaria, e Rai Yoyo, canale per bambini in età prescolare.
Fin da un primo monitoraggio dei canali si è potuto notare che mentre Rai Gulp si basa sulla programmazione tradizionale della Rai per bambini, quella della Tv dei Ragazzi, con documentari, cartoni animati e programmi che stimolano la partecipazione attiva dei bambini, Rai Yoyo si dedica più al gioco, al luogo della favola e al racconto attraverso i cartoni animati.
Si potrà infine notare che, tra i vari utenti del mezzo televisivo, è data molta importanza al pubblico innocente dei bambini, nati con le televisioni digitali e abituati a interagire con telefonini, console per videogiochi e internet. Infatti, come recenti studi hanno dimostrato, i bambini passano più tempo davanti alla tv che davanti ad altri schermi.
Pertanto lo scopo di questo lavoro è di ricercare, partendo dalle origini e guardando all'attualità, le motivazioni per le quali si ritiene che la tv dei ragazzi sia “la più grande novità offerta dalla tv digitale"

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.

 3 Introduzione Per cinquant'anni è stata la televisione analogica la compagna delle serate italiane, fino all'arrivo del digitale terrestre. La televisione analogica, infatti, sta gradualmente scomparendo. Entro il 12 dicembre 2012, anno in cui è previsto lo “switch-off” 1 , tutta l'Italia avrà portato a termine il passaggio al digitale terrestre. Ora quasi tutte le regioni italiane hanno completato la transizione: all'appello mancano l'area Toscana, la Sicilia e parte della Calabria. L'aspetto più rilevante è la moltiplicazione dei canali, accompagnata da un'interattività che, come si potrà vedere in merito alla programmazione televisiva per bambini, è più un'utopia che un dato di fatto. É in questo panorama variegato che si colloca la presente trattazione, attraverso l'analisi approfondita di un particolare target: i bambini dai tre ai dodici anni. Il primo capitolo della tesi tratta la storia della programmazione per bambini. Da un'offerta ampia e distinta che ha come sottofondo l'intento di educare divertendo, si passa a una nuova fase. Si parlerà quindi del percorso del servizio pubblico all'inizio degli anni '80, dei cartoni animati giapponesi e dei programmi contenitore che hanno contribuito al mutamento dell'aurea magica che ruotava attorno alla “tv maestra” dei primi anni. Con il secondo capitolo si passa all'attualità. È presentata una panoramica completa delle offerte per bambini delle tre emittenti nazionali più attive e importanti nel mondo televisivo: Rai, Mediaset e Sky Italia. Per ognuna di esse è esposta brevemente la storia, individuando i programmi e i canali dedicati al target di riferimento. All'interno di questo capitolo, si cercherà di capire se l'offerta free del servizio pubblico può competere con le altre offerte per bambini proposte dalla tv commerciale Mediaset, sua 























































 1 Switch-off : la fase terminale della transizione alla televisione digitale in cui avviene lo spegnimento della televisione analogica.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Silvia Rossi
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2009-10
  Università: Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
  Facoltà: Lettere e Filosofia
  Corso: Scienze dei beni culturali
  Relatore: Massimo Scaglioni
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 90

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

aldo grasso
analisi
bambini
canali
critica tv
fantasy
infanzia
istruire divertendo
mediaset
melevisione
music gate
pedagogia
premium
programmi
rai
rai gulp
rai yoyo
serie tv
servizio pubblico
sky
televisione
trebisonda
tv
tv maestra

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi