Skip to content

Misure di Contenimento degli organismi invasivi. Il caso della Cimice Marmorizzata Asiatica

Il seguente elaborato fornisce le informazioni, raccolte dalla letteratura scientifica, in merito alla biologia, fenologia e possibilità di controllo integrato della Cimice Asiatica Halyomorpha halys Stål, 1855 (Rhynchota: Hemiptera: Pentadomidae), di recente introduzione negli areali italiani. L'insetto è considerato un invasivo nocivo, ovvero è responsabile di ingenti danni economici a diverse colture nonché causa di fastidiose infestazioni domestiche.
Nella tesi, si descriveranno inoltre gli Enti europei, nazionali e regionali, preposti ad individuare le strategie di monitoraggio e controllo integrato delle popolazioni del fitofago. La difesa integrata è una metodologia di controllo che prevede l’utilizzazione di tutti i metodi e le tecniche disponibili, economicamente validi, nel rispetto dell’ambiente e della salute dell’uomo. Tra gli scopi del metodo vi è dunque la volontà di ottenere produzioni agricole vegetali a basso impatto ambientale, con un accettabile bilancio costi-benefici, e riducendo i rischi per la salute umana. (Aurigemma et al, 2015).
Si illustreranno infine, le ricerche in corso relative all'antagonista specifico di H.halys: l'ooparassitoide Trissolcus japonicus (Hymenoptera: Platygastridae), nonché alcuni metodi per il monitoraggio, ancora adesso in fase di sperimentazione.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
INTRODUZIONE L’aumentata possibilità di circolazione internazionale delle merci e delle persone ha determinato la necessità di dover difendere gli agroecosistemi, gli ambienti semi-naturali e naturali oltre che da parassiti e patogeni autoctoni, anche dai potenziali agenti dannosi provenienti da altri ambienti ed altri Paesi. Gli ambienti naturali presentano generalmente equilibri tali, per cui le malattie o le infestazione risultano fenomeni abbastanza rari. Ciò è attribuibile a fenomeni di coevoluzione dei diversi livelli trofici. La resistenza delle piante ai patogeni è determinata dalla sua capacità di riconoscerlo come tale. Il riconoscimento è reso possibile poichØ le piante riescono a discriminare, tra i segnali provenienti dalle proprie cellule, gli organismi benefici dai potenziali patogeni. La teoria alla base degli studi di resistenza dei vegetali è nota come teoria del “gene per gene” secondo la quale la resistenza specie-specifica dipende da un singolo gene dell’ospite a cui corrisponde un singolo gene nel patogeno, e la mancanza di anche uno solo dei due determina suscettibilità (Flor, 1947). La possibilità di resistenza aumenta dunque in condizioni di elevata diversità genetica, che può essere presente anche in esemplari della stessa specie. Per quanto riguarda la possibilità di espressione di resistenza di una pianta all’attacco dei fitofagi invece, gli entomologi se ne sono interessati intorno agli anni 50, per la sempre maggiore resistenza che i fitofagi manifestavano verso gli insetticidi impiegati. Esistono tre tipi principali di resistenza che una pianta può avere verso un fitofago (Painter 1958): la non-preferenza (difese meccaniche, biologiche, chimiche della pianta per cui l'insetto non è interessato a colonizzarla); antibiosi ( la pianta può influire sulla biologia dell'insetto tramite sostanza repellenti o inibenti il normale sviluppo); tolleranza ( la pianta riesce a sopportare una certa densità di infestazione senza subirne un danno eccessivo, ne riducendo di molto la sua produzione). Un agrosistema è molto semplificato, contiene solo parte delle interazioni che avvengo in natura, e per questo, molte specie che sarebbero innocue proliferano fino a diventare dei Key pest per quella cultura specifica. L’agroecosistema, spesso caratterizzato da monocoltura e dall’uso di prodotti chimici per la sua difesa, presenta generalmente un impoverimento dei diversi livelli di biodiversità e dalla rimozione di sorgenti alternative di cibo e di rifugio per antagonisti. In queste condizioni solo poche specie, generalmente appartenenti ai consumatori primari, sono favorite (Lo Genco et al, 2008). L’aumentata possibilità di circolazione internazionale delle merci e delle persone ha determinato la necessità di dover difendere gli agroecosistemi, gli ambienti semi-naturali e naturali, oltre che da parassiti e patogeni autoctoni, anche dai potenziali agenti dannosi provenienti da altri 1

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Valentino Matteo Attanasi
  Tipo: Diploma di Laurea
  Anno: 2016-17
  Università: Università degli Studi di Napoli - Federico II
  Corso: Scienze e Tecnologie Agrarie
  Relatore: Stefania Laudonia
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 25

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

biocontrollo
lotta biologica
halyomorpha halys
cimice asiatica
invasioni cimici
trappole insetti
eppo
bmsb
ecoresistenza
invasivi

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi