Comunità e Cultura come risorse di Resilienza

LA COMPETENZA COMUNITARIA 
La competenza collettiva trova la sua realizzazione all’interno dell’azione collettiva e 
dei processi decisionali. Come affermato da Rich e collaboratori (1995), una 
significativa partecipazione alle decisioni che riguardano il suo ambiente permette ad un 
gruppo di essere “empowered”. Il che ribadisce l’importanza di dare peso, all’interno di 
una cultura, alle voci dei cittadini nel momento in cui bisogna prendere delle decisioni, 
in quanto ciò permette loro di sentire un senso di padronanza e di controllo su ciò che 
riguarda la loro vita.  
 
CAPITALE SOCIALE 
Per comprendere che cosa sia il capitale sociale, si possono usare le parole dell’ autore 
Hanifan: 
“L’individuo che non ha legami sociali non ha risorse. […] Se, invece, entra in 
relazione con altri e questi a loro volta con altri ancora, ci sarà un’accumulazione di 
capitale sociale, che può soddisfare i suoi bisogni sociali e può comportare una 
potenzialità sociale sufficiente per un sostanziale miglioramento di vita dell’intera 
comunità.” (Hanifan, 1916, p.130)  
Il significato attribuito al termine capitale sociale da Hanifan anticipò molti degli 
elementi che comparsero in seguito: ciò che gli premeva di sottolineare erano i benefici 
sia pubblici che privati prodotti dalla presenza di capitale sociale, nel senso che mentre 
l’intera comunità si avvantaggia dei rapporti di cooperazione attivati fra i singoli 
soggetti, l’individuo trova nelle reti di legami sociali un valido appoggio per le sue 
iniziative (Hanifan, 1916) 
Il capitale sociale si può anche definire, attraverso le parole di Bourdieu (1985), come 
l’insieme delle risorse attuali o potenziali che derivano dall’avere una rete di relazioni 
stabili e sicure.  Tali risorse possono, all’occorrenza, tradursi in supporto, che esso sia 
ricevuto (attualmente) o percepito (sulla base della credenza che, se necessario, sarà 
ricevuto).  
Nell’analizzare le decisioni di evacuazione prima degli Uragani Hugo e Andrew, Riad e 
collaboratori (1999) hanno trovato che i residenti con un supporto sociale più forte 
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