Il ruolo del sistema HLA nella suscettibilità e severità al COVID-19

L'influenza dei polimorfismi del sistema HLA per la suscettibilità, la patogenesi e il risultato della SARS sono stati investigati in una serie di studi, prevalentemente nelle popolazioni asiatiche
Diversi alleli HLA di classe I sono stati associati alla suscettibilità alla SARS e/o alla severità, tra cui HLA-B *46:01, HLA-B * 07:03 e HLA-C* 08:01 [Lin et al. 2003; Ng MH et al. 2004; Chen et al. 2020]. Con HLA-B*46:01 che ha un valore di P = 0.04 per l'associazione con la suscettibilità alla SARS e un valore di P = 0.008 per l'associazione con la severità [Lin et al. 2003]. Differentemente HLA-B*07:03 (P = 0.00072) e HLA-Cw*08:01 (P=0 .007) risultano associati solo con la suscettibilità alla SARS [Ng MH et al. 2004; Chen et al. 2006]
Da un’analisi computazionale è stato previsto che HLA-B*46:01 lega il minor numero di peptidi di SARS-coV-2, suggerendo che non abbia un ruolo protettivo per la malattia COVID-19 [Nguyen et al. 2020].
Anche alleli HLA di classe II sono stati associati alla predisposizione genetica alla SARS, ad esempio HLA-DRB4 * 0179 e HLA-DRB1 * 12: 0280 [Ng MH et al. 2010; Keicho et al. 2009].
L'effetto protettivo di HLADRB1 *03: 01, HLA-Cw * 15: 02 e HLA-A * 02: 01 è stato suggerito (valore P <.05) studiando la suscettibilità/resistenza a SARS negli studi casi-controllo [Wang et al. 2011; Li et al. 2020]. Altri studi, tuttavia, non hanno trovato evidenza di associazione tra suscettibilità / severità alla SARS e gli alleli HLA-A, HLA-B e HLA-DRB1 in soggetti di etnia cinese. [Yuang et al. 2014; Xiong et al. 2008] Pertanto, sono ancora necessari studi completi, ampi e riproducibili per decifrare ogni possibile predisposizione genetica sottostante alla suscettibilità alla SARS, progressione della malattia e risposta immunitaria dell'ospite. Con MERS, una varietà di fattori associati con la suscettibilità alla malattia e la trasmissione del virus sono stati identificati, incluso il recettore di ingresso del virus (dipeptidil peptidasi-4 [DPP4]), presunti fattori di attaccamento, acidi sialici, proteasi dell'ospite (p. es., TMPRSS2, furin, catepsine), interferoni, geni di risposta all'interferone e fattori della risposta immunitaria adattativa [Widagdo et al. 2019a; Widagdo et al. 2019b; van Doremalen et al. 2014]
Non ci sono, però, molti lavori pubblicati sulle variazioni genetiche dell’ospite associate alla vulnerabilità, alla patogenesi e alla morbosità della sindrome respiratoria del medio-oriente. Da uno studio è stato riportato che dall’esame di 23 pazienti malati e 161 soggetti sani dell’Arabia Saudita, gli alleli HLA-DRB1 * 11: 01 e HLA-DQB1 * 02: 02 sono attribuiti alla suscettibilità alla MERS, ma non alla patogenesi e insorgenza [Hajeer et al. 2016]. [...]