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Tecniche antisismiche moderne e metodi di calcolo strutturale per la protezione dei beni storico monumentali: il caso della torre di Palazzo Marchesale a San Giuliano di Puglia

La sismicità storica

Il comune di San Giuliano di Puglia ricade in un'area del versante orientale dell'Appennino centro-meridionale caratterizzata da assenza di terremoti di origine locale, ma contornata da centri sismici di notevole importanza (CPTI, 1999; Fig. 2.1.10).
Questi ultimi ricadono in corrispondenza delle strutture sismogenetiche del Gargano (60-100 km ad est), di San Severo (30-40 km ad est), del Foggiano (50- 80 km a sudest), del Beneventano-Irpinia (40-80 km a sud) e del bacino di Bojano (40-50 km ad ovest). Tutte queste strutture hanno rilasciato storicamente terremoti di elevata magnitudo (M = 6,5-7,0), le cui aree di danneggiamento hanno più volte interessato il Molise orientale e quindi San Giuliano di Puglia.
La massima intensità locale (Is) sembra essere stata raggiunta in occasione del terremoto del 5 dicembre 1456, il più importante evento degli ultimi mille anni nell'Italia centro meridionale, caratterizzato verosimilmente da almeno 3 aree epicentrali, una delle quali ubicata nel bacino di Bojano, a circa 40 km da San Giuliano.
Il valore del risentimento, incerto tra l'VIII e il IX grado MCS, non deriva da osservazioni dirette, ma è stato desunto dal campo macrosismico del terremoto.
San Giuliano di Puglia, infatti, è ubicato tra località per le quali esistono informazioni dirette sul livello di danneggiamento. Tra queste, Casacalenda (IX grado MCS), Castellino del Biferno (IX MCS), Montecorvino (IX MCS), Limosano (IX MCS), Lucera (VIII MCS). Per il terremoto del 1456 le uniche informazioni disponibili su San Giuliano di Puglia sono riferite a due fonti non contemporanee all'evento (XIX e XX secolo), che descrivono, senza citare la fonte originale, danni isolati alla chiesa di San Giuliano Martire (citata come restaurata poco dopo il 1456) ed al casale di Montecalvo (non più esistente). [...]

Questo brano è tratto dalla tesi:

Tecniche antisismiche moderne e metodi di calcolo strutturale per la protezione dei beni storico monumentali: il caso della torre di Palazzo Marchesale a San Giuliano di Puglia

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Informazioni tesi

  Autore: Riccardo Cami
  Tipo: Tesi di Dottorato
Dottorato in Dottorato di Ricerca in ''Scienze dell'ingegneria'' Ciclo XIX
Anno: 2007
Docente/Relatore: Antonio Tralli
Correlatore: Maurizio Indirli
Istituito da: Università degli Studi di Ferrara
Dipartimento: Facoltà di Ingegneria
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 692

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Parole chiave

architettura
patrimonio culturale
restauro
terremoto
antisismica
rischio sismico
calcolo strutturale
san giuliano di puglia
palazzo marchesale
calcolo elementi finiti

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