Effetti della gentamicina e del sodio salicilato sull'epitelio sensoriale della papilla basilaris in podarcis sicula

In accordo con i risultati ottenuti dagli studi eseguiti sull’epitelio sensoriale della coclea degli uccelli ( Stone 1996 ) e dei mammiferi ( Yang Chen 2006 ) e studi sull’epitelio sensoriale del sacculo dei rettili ( Avallone et al. 2007 ) i nostri dati dimostrano che la gentamicina ha un effetto ototossico sull’epitelio sensoriale della papilla basilaris dei rettili. Il danno è stato riscontrato già dopo 6 giorni di trattamento con l’antibiotico e, a 5 giorni dalla fine del trattamento con lo stesso, si osserva che l’epitelio sensoriale risulta solo parzialmente ripristinato.

Le osservazioni al SEM, quindi, hanno evidenziato che nei rettili la gentamicina induce un danno rilevante anche a livello delle cellule sensoriali della papilla basilaris, infatti tali cellule mostravano diverse alterazioni morfologiche o erano completamente assenti. I due segmenti che costituiscono la papilla basilaris mostrano una diversa sensibilità all’antibiotico. In particolare le cellule del segmento basale risultano meno sensibili rispetto a quelle del segmento apicale.
Nel caso in cui però siano somministrate dosi doppie di gentamicina il danno risulta essere uguale in entrambi i segmenti.
Dalle osservazioni al SEM dei campioni trattati solo con sodio salicilato si è osservato che tale farmaco induce nelle cellule sensoriali della papilla basilaris un danno reversibile e che non sembra riguardare, in particolare, l’organizzazione ultrastrutturale degli stereovilli , come si verifica per altro con il trattamento con gentamicina.

Dati di letteratura ( Sergey A. et al. 2005 ), infatti riportano che il danno indotto dai salicilati riguarderebbe essenzialmente le alterazioni della permeabilità ionica della membrana cellulare.
Quindi dalle osservazioni al SEM dei campioni provenienti da esemplari trattati con gentamicina e sodio salicilato somministrati insieme, in accordo con altri studi condotti sui mammiferi ( Yang Chen et al. 2006 ), possiamo concludere che il sodio salicilato ha effetto otoprotettivo anche sull’epitelio sensoriale della papilla basilaris dei rettili.

Difatti la nostra indagine ha mostrato un evidente e più rapido ripristino dell’epitelio sensoriale in seguito al trattamento combinato, rispetto ai campioni prelevati dagli esemplari trattati solo con l’antibiotico ototossico gentamicina che mostrano, come risultato da precedenti lavori ( Avallone B. et al. 2007 ), un recupero certamente molto più tardivo, stimato intorno agli 11 giorni.

Possiamo concludere, quindi, che i salicilati sembrano svolgere sulle cellule sensoriali acustiche un ruolo protettivo nei riguardi del danno da antibiotici aminoglicosidici, ciò verosimilmente in relazione alla loro azione antiossidante.