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Processo di lavoro: art. 409 c.p.c.

PROCESSO DI LAVORO: ART. 409 C.P.C.


La base di questi contratti era contenuta in una norma processuale civilistica (art. 409 c.p.c.). questo articolo apre la parte del codice di procedura civile relativa al processo di lavoro, che è un processo che fa eccezione rispetto al processo ordinario, prevedendo una serie di regole particolari legate alla natura delle controversie di lavoro, per le quali occorre prevedere un procedimento che si differenzia da quello ordinario. Elenca le controversie relative al diritto del lavoro, diverse da quelle generaliste del processo civile ordinario. 
I casi in cui si va davanti al giudice del lavoro:
1. Rapporti di lavoro subordinato privato
2. Rapporti di mezzadria,..
3. Rapporti di agenzia, di rappresentanza commerciale e altri rapporti di collaborazione che si concretano in una prestazione di opera continuativa, coordinata, prevalentemente personali, anche se non a carattere subordinato
4. Rapporti di lavoro dei dipendenti di enti pubblici che svolgono esclusivamente o prevalentemente un’attività economica
5. Rapporti di lavoro dei dipendenti di enti pubblici ed altri rapporti di lavoro pubblico, sempre che non siano devoluti dalla legge ad altro giudice
La norma delle collaborazioni coordinate e continuative a progetto interviene nei rapporti di agenzia, di rappresentanza commerciale,.. (art. 409 c.p.c. pt. 3).
Accorpa due figure di collaborazioni coordinate e continuative, a carattere nominato e innominato. 
1. Contratti nominati: godono di una disciplina specifica codicistica.
2. Carattere innominato: continuità, personalità, assenza di subordinazione.

Tratto da DIRITTO DEL LAVORO di Francesca Morandi
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