Skip to content

Indagine sul servizio sociale penitenziario: tra le misure alternative una nuova cultura della pena

L'elaborato è composto di una prima parte che affronta i temi della detenzione, delle misure ripartire e del ruolo ruolo del servizio sociale penitenziario; da una seconda parte di ricerca incentrata sui risultati ottenuti da un'indagine svolta tra i professionisti del settore per rilevare i loro disagi in ambito lavorativo. La conclusione è data da alcune proposte di miglioramento in virtù della necessità di offrire una qualità dei servizi maggiore per evitare la loro completa burocratizzazione.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
6 Introduzione Con “alternativa al carcere” ci riferiamo ad una risposta sanzionatoria ben diversa per contenuto e struttura dalla pena detentiva e che risponde alla speci- fica esigenza di rieducazione del soggetto. Le origini delle misure alternative alla detenzione, così come vedremo nel I capitolo, hanno trovano attuazione dopo un lungo periodo in cui si pensava che il reo fosse non solo pericoloso, ma diverso e che, pertanto, il suo isolamento fosse necessario per il bene della società. Le scienze sociali e umane sono indispensabili nell’analisi della pena, in quanto essa è un fenomeno sociale: la società non solo subisce il reato, ma è anche un collante sociale (Durkheim, 1983). Se la politica penale manipola il senso comune di portando a credere che chi sbaglia deve essere punito, non so- lo la comunità automaticamente lascerà al margine il soggetto, ma farà un torto anche a se stessa. Preoccuparsi esclusivamente della punizione del soggetto, infatti, significherebbe trattare soltanto un aspetto della pena. E’ necessario fornire al soggetto un percorso di rieducazione che lo porti a comprendere il perché del fatto compiuto e, soprattutto, che lo conduca a non commetterlo più. Non è difficile rendersi conto che una mera detenzione non basta per rag- giungere questi obiettivi e che il condimento della persona dietro le sbarre, so- spendendo ogni suo diritto umano, invece che portarla verso un percorso di ri- flessione, va ad incrementare il suo comportamento criminoso, facendola rica- dere nel fenomeno della recidiva. L’evoluzione storica del sistema giuridico penale è stata lenta e piena di lacune, ancora oggi parte della legislazione avrebbe bisogno di essere rivista per non sottometterla ad un’eccessiva discre- zionalità del giudice o che non si risolva in mera burocrazia. Per delineare il quadro complesso delle misure alternative alla detenzione è importante, dunque, partire da un’analisi sociologica del concetto di pena: per fare ciò mi sono ispirata in particolare a Durkheim, il quale, come vedremo nel II capitolo, ha fornito un legame tra reato e coscienza collettiva; poi a Rusche e Kirchheimer, che hanno messo in evidenza la natura storico-sociale della pena, in quanto frutto di trasformazioni storiche; poi a Foucault, che con le sue ope- re, ha fornito una visione teorica della criminologia e degli sviluppi che si sono verificati nel corso del XIX secolo. Questi sociologi - insieme ad altri citati sempre nel II capitolo - mirano all’abolizione di una politica penale che porti all’emarginazione del condannato, suggerendo una concezione di pena che esula da ogni tipo di stereotipo.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Noemi Cilia
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2020-21
  Università: Università degli Studi di Messina
  Facoltà: Scienze Sociali
  Corso: Scienze del servizio sociale
  Relatore: Pietro Saitta
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 115

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

cultura della pena
misure alternative
messa alla prova
giustizia riparativa
devianza sociale
abolizione detenzione
servizio sociale penitenziario
indagine servizio sociale

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi