Appunti schematici sul problema della carenza di risorse energetiche in Europa.
Oltre a una breve panoramica della situazione energetica europea, e in particolare italiana, gli appunti analizzano le possibili soluzioni per risolvere il problema della carenza energetica europea.
                            
                                 
 
 
La politica energetica europea
di Luca Porcella
 
Appunti schematici sul problema della carenza di risorse energetiche in
Europa.
Oltre a una breve panoramica della situazione energetica europea, e in
particolare italiana, gli appunti analizzano le possibili soluzioni per risolvere il
problema della carenza energetica europea.
 
Università: Libera Univ. Internaz. di Studi Soc. G.Carli-
(LUISS) di Roma
Facoltà: Scienze Politiche
Esame: Politica Economica Europea
Docente: Luciano Monti1. La politica energetica europea
 
Oltre al problema dell’immigrazione, la questione nordafricana solleva un problema di CARENZA
ENERGETICA per l’Europa. 
 
BAHREIN: è vicino all’Arabia Saudita, è considerato il “termometro” della stabilità dell’Arabia. È un
Paese sciita come l’Arabia, Paese la cui famiglia regnante è sunnita, e si teme che un’espansione della
rivoluzione “sciita” possa espandersi e colpire la famiglia reale araba  è questo il vero problema del Bahrein
(oltre al fatto che è uno dei massimi produttori mondiali di petrolio). 
 
COSTO DELL’ENERGIA: 
1. problema per le FAMIGLIE; 
2. problema per le IMPRESE 
Ma perché il prezzo del petrolio è tanto determinante per il costo dell’energia? 
 composizione attuale dell’offerta di energia (mondiale): 
- 36% petrolio 
- 24% gas 
- 28% carbone 
- 6% nucleare 
- 6% idroelettrico 
- 1% energia rinnovabile 
 
L’ENERGIA RINNOVABILE soddisfa solo l’1% del nostro fabbisogno  non è realistico pensare di
risolvere il problema energetico: è vero che può essere la soluzione di lungo periodo (in quanto il petrolio è
assicurato solo fino ad un massimo di 30 anni, e lo stesso vale per gas e carbone, che sono risorse esauribili),
ma non può essere il rimedio immediato. L’obiettivo dell’UE è di arrivare al 2020 con il 20%, ma sarà
comunque poco, visto che per il 2020 è prevista la “fine” del petrolio; 
 
GAS e PETROLIO provengono da Paesi altamente instabili, come quelli dove si stanno consumando le
rivoluzioni. 
Luca Porcella Sezione Appunti
La politica energetica europea 2. Le crisi energetiche europee del passato
 
I. 1973: EMBARGO PETROLIFERO DELL’OPEC:  
Egitto e Siria attaccano Israele e i Paesi OPEC decidono l’embargo del petrolio, che triplica il suo prezzo. I
Paesi europei rispondono in maniera diversa: 
Danimarca  eolico; 
Norvegia  penetrazione sottomarina nel Mare del Nord; 
Italia  domeniche in bicicletta, riduzione dei consumi. 
Presupposto della crisi: la gran parte del petrolio e del gas veniva estratto dai Paesi OPEC (ma oggi non è
più così) 
 
II. 1991: GUERRA DEL GOLFO 
 
III. 2001: 11 SETTEMBRE 
 
IV. 2003: INVASIONE DELL’IRAQ 
Luca Porcella Sezione Appunti
La politica energetica europea