Farmacologia - Pagina: 103
6. Farmaci ansiolitici. Gli ansiolitici servono per il controllo dei livelli di ansia, la quale può essere fisiologica se legata ad una causa che la scatena, diventa patologica quando non riusciamo più a controllarla (ci disturba nell’ambito lavorativo, non ci permette di dormire in maniera ristorativa, e così via..). Farmaci ansiolitici ed ipnotici: il primo farmaco utilizzato nell’antichità per il controllo dell’ansia è stato l’alcool (deprime il SNC, infatti si sconsiglia di somministrarlo insieme ad altri farmaci, come p.e. molti degli ansiolitici più moderni, i cui effetti deprimenti il SNC vengono potenziati), poi il làudano (1% di morfina, componente farmacologica importante, zafferano, cannella, chiodi di garofano), pozioni e varie erbe. A metà ‘800 si inizia ad usare il bromuro e vari anestetici generali come il cloralio idrato, il paraldeide, l’uretano, anch’essi deprimono il SNC. A inizio ‘900
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Dettagli appunto:
- Autore: Andrea Panepinto
- Università: Università degli Studi di Pisa
- Facoltà: Medicina e Chirurgia
- Corso: Logopedia
- Esame: Farmacologia
- Docente: Prof.ssa Biancamaria Longoni
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